Nella tradizione dello Yoga e dell’Ayurveda ci sono tanti cibi salutari e curativi, tra questi oggi vorrei parlarvi delle RADICI DELLA TRINITÀ: Aglio, Cipolla e Zenzero.
Ognuna di queste radici è benefica anche se consumata da sola, ma cuocendo insieme la cosiddetta “trinità”, esse hanno un effetto più ampio, infatti interagiscono tra loro amplificando il risultato sul corpo.
Le grandi qualità di queste radici erano conosciute fin dai tempi antichi e anche oggi sono oggetto di ampie ricerche.
Queste radici mistiche, saporite e affascinanti sono essenziali in una dieta salutare, cucinate insieme aiutano la pulizia, il sostentamento e la produzione di energia nel corpo.
AGLIO
Da sempre l’aglio è considerato una pianta sacra e potente, un antibiotico naturale. I suoi estratti sono attualmente usati per problemi gastrointestinali, la pressione alta, il tifo, il colera, le infezioni batteriche e il cancro. Gli antichi egizi lo usavano anche per i giuramenti nei voti solenni. Stimola il sistema sessuale ed è particolarmente indicato per gli uomini perché promuove la produzione di sperma, è quindi vitale nella dieta di ogni uomo per la potenza sessuale.
CIPOLLA
La parola ONION (cipolla) proviene dal nome latino UNUS, che significa UNO, per gli egizi la sua architettura era il simbolo dell’Universo. Il suo effetto primario è nel sangue, stimola il corpo alla produzione di sangue e lo purifica attaccando ogni batterio nocivo. Questo radice è da considerare come cibo universale di guarigione. Fin dai tempi più antichi era raccomandata per curare tanti mali, dal mal d’orecchi al raffreddore, la febbre, laringite, diarrea, verruche e cancro.
ZENZERO
Usato per migliaia d’anni sia come spezia che come medicina, questa radice è un vero nutrimento per i nervi, aiutando a trasmettere più energia a tutto il corpo. Rilassa e rinforza i nervi quando il corpo è sotto stress, viene usato per la stanchezza, l’influenza, la febbre, la tosse, stimola l’apparato digerente ed è molto utile alle donne come sollievo per i crampi mestruali.
RICETTA DELLE RADICI DELLA TRINITÀ
Impariamo un’antica ricetta ayurvedica per cucinare queste radici.
INGREDIENTI
Una cipolla media dorata, una radice di Zenzero (circa 10 cm), 4/5 spicchi d’Aglio, un cucchiaio di Ghee (burro chiarificato).
Il GHEE, il burro chiarificato, è ricco di antiossidanti fenolici e vitamine A, D, K, E, è considerato sia come nutriente che come conservante per i cibi e medicine. Un piatto cucinato con il ghee mantiene la sua freschezza più a lungo, ha bassissimi contenuti di colesterolo, il ghee può essere cotto a temperature più alte rispetto al burro senza bruciarsi, inoltre può essere conservato per mesi non in frigo. Puoi fare il ghee in casa (un procedimento piuttosto lungo e complicato) oppure comprarlo già fatto, in questa ricetta ho usato lo Yogi Ghee di Aequanime, un ghee buonissimo, biologico, fatto con un procedimento artigianale lungo 48 ore e di qualità eccelsa (addirittura durante il procedimento viene suonato il gong e la conchiglia).
PREPARAZIONE
Pulisci lo zenzero togliendo la buccia, sbuccia l’aglio e togli l’anima interna, pela la cipolla.
Taglia tutte le radici finemente e mettile a rosolare in padella utilizzando il Ghee, aggiungi un pizzico di sale e quando è tutto dorato copri con un coperchio, lascia cuocere a fuoco lento per circa 30 minuti, se serve aggiungi un po’ d’acqua in modo che il risultato finale sia morbido. Fai molta attenzione che l’aglio non bruci!
Con questa ricetta puoi sbizzarrirti per fare tante cose: puoi usarlo spalmato sul pane come crostino, puoi aggiungerlo alle verdure, oppure fai lessare del riso Basmati e condiscilo con questa preparazione…via libera alla creatività!
Ho provato a condire delle semplici patate e finocchi lessi e insieme ho tostato una fetta di pane integrale, un piatto basico (quasi da ospedale!), ma con l’aggiunta delle radici della trinità è stata una vera festa di sapori!
Buon appetito
Per informazioni sul Ghee e come acquistarlo ecco il link al sito Aequanime
Keher Kaur 